Nell’industria alimentare, l’uso di lubrificanti certificati è essenziale per garantire la sicurezza e la conformità con le normative vigenti. Vediamo a seguire alcune normative e certificazioni:
Certificazione NSF (National Sanitation Foundation): La certificazione NSF è uno dei principali standard internazionali per i lubrificanti utilizzati nell’industria alimentare. Questo importante riconoscimento assicura che i prodotti siano stati rigorosamente valutati per garantire l’assenza di sostanze nocive e la sicurezza in caso di contatto accidentale con gli alimenti. La NSF svolge un ruolo cruciale nella protezione della salute pubblica, stabilendo criteri rigorosi che i produttori devono rispettare per ottenere la certificazione.
I lubrificanti certificati NSF sono suddivisi in diverse categorie, tra cui NSF H1, H2 e H3. La categoria H1 si riferisce ai lubrificanti che possono entrare in contatto accidentale con gli alimenti fino a una certa quantità, senza compromettere la sicurezza degli stessi. Questi lubrificanti sono comunemente utilizzati in macchinari e attrezzature nelle industrie alimentari, dove c’è un rischio di contatto occasionale con i prodotti alimentari.
La categoria H2 comprende i lubrificanti utilizzati in aree dove non c’è possibilità di contatto con gli alimenti. Questi lubrificanti sono comunque formulati per essere sicuri e non contenere sostanze nocive, ma non sono progettati per il contatto diretto con gli alimenti.
La categoria H3, invece, include oli solubili in acqua che vengono utilizzati principalmente per prevenire la ruggine su attrezzature e utensili che possono venire a contatto con gli alimenti.
HALAL e KOSHER: Queste certificazioni sono cruciali per garantire che i lubrificanti rispettino le norme religiose per i consumatori musulmani ed ebrei. La certificazione HALAL assicura che il lubrificante è conforme alle leggi islamiche, mentre la certificazione KOSHER garantisce il rispetto delle leggi alimentari ebraiche.
MOAH e MOSH: L’assenza di MOAH (idrocarburi aromatici di oli minerali) e MOSH (idrocarburi saturi di oli minerali) è un requisito fondamentale per i lubrificanti alimentari. Queste sostanze possono contaminare gli alimenti e sono state collegate a rischi per la salute umana. I lubrificanti senza MOAH e MOSH sono quindi preferiti per minimizzare i rischi di contaminazione.
H1 Lubricants: I lubrificanti classificati come H1 sono approvati per il contatto accidentale con gli alimenti fino a 10 ppm. Questi lubrificanti sono progettati per essere utilizzati in ambienti di produzione alimentare dove è possibile un contatto accidentale con i cibi.
Per garantire che questi lubrificanti H1 non solo siano sicuri ma anche prodotti in ambienti controllati e con metodologie appropriate, interviene la certificazione **ISO 21469**. Questo standard internazionale garantisce che i lubrificanti siano formulati e fabbricati in modo da assicurare la sicurezza e la qualità igienica. ISO 21469 valuta non solo il prodotto finale ma anche il processo di produzione, compreso l’ambiente di fabbricazione e le pratiche di gestione.
L’uso di lubrificanti certificati nell’industria alimentare è fondamentale per garantire la sicurezza e la qualità dei prodotti. Le certificazioni come NSF, HALAL, KOSHER, e gli standard come ISO 21469 offrono un quadro di riferimento per scegliere i lubrificanti più adatti. Investire in lubrificanti certificati non solo assicura la conformità alle normative, ma migliora anche l’efficienza operativa e la reputazione aziendale.