Le funi metalliche sono essenziali nella movimentazione merci e mezzi in molti ambiti lavorativi quali nautico direttamente sulle imbarcazioni e negli scali portuali, in ambito industriale e civile, siano esse utilizzate con le gru, i carro ponte, verricelli ecc.
Per la realizzazione dei cavi, si parte dai singoli fili metallici che sono caricati (avvolti) attorno ad un filo centrale (cuore) per formare il trefolo; i trefoli vengono caricati a loro volta attorno ad una fibra centrale (cuore del trefolo) per formare la fune; i prodotti lubrificanti vengono applicati quindi per la prima volta durante la realizzazione del cavo stesso durante la fase di avvolgimento del trefolo, prima di chiuderlo definitivamente cosicché il lubrificante ricopra completamente ogni singolo filo costituente il trefolo
Durante la loro vita lavorativa, le funi subiscono sollecitazioni meccaniche importanti essendo generalmente soggette a forti tensioni, a torsioni/piegamenti nonché ovviamente a forti carichi sia durante il loro svolgersi e riavvolgersi sia quando sono stazionarie.
Molto spesso sono sottoposte a condizioni ambientali gravose quali umidità, temperature estreme, salsedini, aggressivi chimici, polvere presenti nei vari ambienti lavorativi, pertanto la funzione del lubrificante deve tenere conto di tutte questi aspetti in quanto ha molteplici, vitali funzioni; deve ben penetrarvi all’interno così da garantire la riduzione dell‘attrito all‘interno delle funi e nel contempo creare uno strato protettivo sulla superficie esterna, svolgere azione protettiva dall’usura e quindi barriera nei confronti degli aggressivi esterni impedendone le infiltrazioni, deve essere altamente adesivo e coprente di ogni superficie da trattare e possibilmente allungare i cicli di rilubrificazione.
Esistono diversi prodotti lubrificanti per la lubrificazione delle funi metalliche a seconda dell’utilizzo che ne viene fatto di quest’ultime ma anche del contesto lavorativo; infatti, una fune di un carro ponte all’interno di uno stabilimento non sarà sottoposta a gli agenti climatici che invece subirà una fune di carico/scarico di una gru sposta container situata sulla coperta di un cargo transoceanico; pertanto, mentre nel primo caso possiamo optare per un certo prodotto lubrificante, nel secondo possiamo optare anche per lubrificanti biodegradabili ma altamente performanti che oltre allo svolgere la loro funzione garantiscono la massima salvaguardia dell’ambiente marino in cui operano.